I ricordi della scuola elementare.
Quando i miei nonni andavano a scuola c’erano i banchi di legno, poi c’erano i pennini e l’inchiostro macchiava i fogli.
In una classe c’erano tanti bambini e c’era un solo libro e dovevano scambiarsi il libro.
Quando si interrogava e non sapevano rispondere, il maestro ci dava le bacchettate sulle mani, li metteva in castigo dietro la lavagna e ci tirava le trecce.
Non c’erano i bagni e andavano a fare pipě dentro al fiume.
|