San Pantaleone
 
 
 
 
 
 
 

Disabile.Org
 
 
 
 
 
 
 

La scuola
 
 
 
 
 

Servizi gratuiti
 
 
 
 
 
 
 
Contatti
 
 
 
 
 
 

 

 

 

 

 

La memoria di tutti
concorso per giovani 
dai 6 ai 35 anni

IN COLLABORAZIONE CON

 

L'articolo

2C Coppola Mariana   
Tutti a Villa Ravaschieri
Mio nonno è nato l’11 marzo del 1922 e in quell’anno i fascisti fecero la marcia su Roma.Da giovane mio nonno,nel mese di dicembre ,andava sulla montagna per tagliare la legna da ardere e a Natale non riceveva regali.A quell’epoca a Roccapiemonte si viveva abbastanza bene e il cibo non mancava;infatti,si cucinava la pasta fatta in casa,il pane,si facevano le frittate,si uccideva il capretto e il maiale.Ma tutto questo durò poco:scoppiò la seconda guerra mondiale.Il nonno appena diciottenne ha assistito ai bombardamenti su Roccapiemonte e quando dopo qualche anno vennero reclutati tutti i maschi perché andassero in guerra,per evitarlo,scappò senza che nessuno se ne accorgesse.La sua famiglia e molte altre persone, contrarie al regime o di razza ebrea,furono portate e nascoste a casa della duchessa della “Villa Ravaschieri” a Roccapiemonte.Stavano in cantine buie rischiarate solo da tremolanti candele e lì faceva anche un “freddo cane”.In tutti i paesi occupati dai nazisti,gli oppositori venivano arrestati e torturati;infatti,questo è successo ad un amico di mio nonno che si chiamava Carmine.Alla notizia della sconfitta dei tedeschi e della morte del capo del partito nazionalsocialista,tutti piansero dalla contentezza poiché la guerra era finalmente finita.Mio nonno finalmente potè ritornare in paese,andò alla “Villa Ravaschieri” e fece uscire la sua famiglia.Quando tornarono a casa vi trovarono gli americani che mangiavano e si lavavano.Il nonno fu onorato di trovarli nella propria casa e instaurò con loro buoni rapporti ed essi furono gentili e ricambiarono l’ospitalità con cibo in scatoletta.Nel 1948 mio nonno si sposò con una bella giovinetta ed oggi dice che non vorrebbe tornare indietro perché la fame e la guerra sono due cose brutte,mentre la vita di oggi è bella perché si vive con poche privazioni e più comodamente.
Pagina principale

Transmitted:23/11/2024 22:53:17
DRIVEN BY XCENT XcClassifieds Lite
 

© 2001 - Disabile.Org - Powered by Associazione San Pantaleone

Tutti i Diritti Riservati. E' vietata la riproduzione anche parziale di queste pagine.