Villa Villa delle Ginestre inaugurazione bluff

L'Associazione medullolesi contesta la Regione: "Aperti sette ambulatori, ma la struttura è incompiuta"

Il centro di alta specializzazione di Villa delle Ginestre per la diagnosi, la cura e la riabilitazione dei disabili rimane un'incompiuta. A denunciare lo stop del lavori, avviati il 7 marzo del ‘98, è l'Associazione siciliana medullolesi spinali, che ha inviato una lettera aperta all'assessore regionale alla Sanità, Ettore Cittadini, chiedendo il perché del disservizio.
Il 28 aprile scorso si era giunti all'inaugurazione parziale della struttura con l'apertura di sette ambulatori. «In occasione dell'inaugurazione - si legge nel documento di protesta - l'allora assessore Provenzano aveva promesso che nel corso di quattro mesi sarebbero arrivati i finanziamenti necessari (33 miliardi e 200 milioni) a completare la struttura, ad acquistare le attrezzature occorrenti al funzionamento di primi 24 posti letto (dei previsti 60) e al personale specializzato. A tutt'oggi non è pervenuta alcuna comunicazione in merito alle promesse fatte. L'unico impegno mantenuto è stato da parte dell'Ars lo stanziamento di 4 miliardi e 200 milioni, previsti nella Finanziaria 2001, che serviranno al completamento del secondo piano della struttura. Ma occorrono ancora 8 miliardi e 200 milioni per il completamento dell'opera muraria e degli esterni». E, a questo proposito, l'Ausl 6 ha già predisposto l'appalto che verrà bandito nei prossimi giorni.
«Il piano sanitario regionale approvato l'11 maggio dello scorso anno - continua la lettera dell'Asms a Cittadini - prevede di istituire un gruppo di lavoro all'interno del quale sia assicurata un'adeguata rappresentanza dell'associazione che tutela i medullolesi. Questo gruppo di lavoro dovrà dare esito a una proposta operativa entro 60 giorni dal suo insediamento. È trascorso più di un anno da allora e, a tutt'oggi, non è stata esitata alcuna proposta definitiva».
Così l'Associazione siciliana medullolesi spinali, attiva sul territorio regionale dal ‘74, ha chiamato in causa l'assessore Cittadini, al quale ha chiesto anche un incontro per i prossimi giorni.