Lioni:
un anziano vive da 21 anni nel prefabbricato
«Senza casa
mi lascerò morire»
Solo, invalido e ammalato.
Attende gli ultimi giorni in un prefabbricato. Spera di ottenere una dimora decorosa
per trascorrere in serenità gli ultimi anni di vita. Non vuole morire nel
freddo d’una struttura precaria, nel silenzio e nella sordità degli organi
competenti.
E’ drammatico l’appello d’un terremotato di Lioni. «Non sono in grado di
affrontare l’inverno, mi lascerò morire se nessuno interverrà in tempo».
Disperata la lettera che Raffaele Della Sala, 74 anni, originario di Nusco ma
residente a Lioni, alla via Serro di Morra, in un prefabbricato, ha inviato
all’Asl di Sant’Angelo dei Lombardi, al prefetto di Avellino, Meoli, al
Ministero della Sanità e anche al nostro giornale.
Vuole una casa, un rifugio decoroso dove custodire ricordi e inquietudini, ma
anchedove continuare a coltivare la voglia di vivere che traspare ancora in
queste giornate di fine estate. Non si arrende. Scrive agli organi sanitari e
istituzionali. vuole andare fino in fondo. «Dopo il terremoto del 1980 - scrive
l’anziano - io ed altri cittadini di Lioni fummo invitati a vivere in
prefabbricati, già all’epoca strutture precarie. Il mio caso è tuttavia
particolare. La mia casa, che non aveva riportato danni dal terremoto, fu
ugualmente demolita dal comune di Lioni e mai ricostruita». Invivibilità,
degrado dovuto al tempo e alle intemperie, hanno ridotto quelle strutture in
luoghi dove è impossibile vivere. «Sono solo, invalido e malato: devo forse
aspettare la morte prima di avere il mio diritto ad una dimora decorosa, visto
che quella che avevo mi è stata tolta per capriccio di chi ha gestito il
pubblico denaro a sinistro senso?».
Raffaele Della Sala chiede un’immediata ispezione in loco d’urgenza. «Non potrò
affrontare l’inverno nelle condizioni attuali, viceversa mi lascerò morire. Si
faccia subito un’indagine a 360 gradi in ordine allo stato dei prefabbricati
beceri e invivibili e forse con amianto, si verifichi e accerti circa l’omessa
assegnazione e/o ricostruzione delle abitazioni a chi ne ha e ne aveva
diritto».
|