Gli ospiti saranno assistiti dall'associazione Ipotenusa
Non sono molte le strutture che offrono sevizi per i disabili, specie in provincia di Salerno. Ma grazie ad un accordo tra il Villeggio "Cerullo" di Paestum, l'agenzia di animazione "All Inclusive" e l'associazione culturale "Andromeda", 50 disabili assistiti dal sodalizio "Ipotenusa" di Salerno saranno ospitati nel noto centro turistico, fornendo loro anche un adeguato servizio di animazione.
Le difficoltà per i portatori di handicap sono quelle tradizionali delle barriere architettoniche, ma non solo. I ragazzi dell'Andromeda, hanno dovuto individuare un centro che non presentasse difficoltà strutturali, ma anche che garantisse tutti i servizi accessori, come l'animazione con programmi ad hoc per i portatori di handicap. "Grazie al nostro lavoro -afferma Francesco De Napoli, presidente di Andromeda- e agli animatori e programmi della All Inclusive, nel Villaggio Cerullo i disabili non si sentiranno né ospiti di serie B né isolati. Saranno partecipi di tutte le attività (sportive, ricreative e sociali) che fanno del villaggio turistico in generale un posto ideale per chi voglia divertirsi, lasciando dietro le spalle gli affanni della vita quotidiana. La nostra programmazione non sarà indirizzata esclusivamente ai disabili (ad esempio con giochi riservati solo a loro) ma sono tutte attività che coinvolgeranno contemporaneamente normodotati e portatori di handicap, evitando, così, la ghettizazzione anche nel divertimento, favorendo, invece, una sempre maggiore integrazione. Purtroppo, devo lamentare che sono poche le strutture alberghiere e turistiche a misura di handy e non sono molte le agenzie d'animazione che fornisco programmi e ad aver preparato il proprio personale per intrattenere i disabili. E', in definitiva, il solito problema della mancanza di cultura, soprattutto quando è solo il mercato a regolare la domanda e l'offerta di servizi".
Sia dalla All Inclusive che dalla Andromeda fanno sapere che l'esperienza del Villaggio Cerullo non sarà un fatto occasionale, ma assicura De Napoli "Cercheremo contati con altre associazioni per garantire sempre più ai disabili la fruibilità di strutture di intrattenimento collettivo. Speriamo anche di trovare altri Nino Cerullo (direttore dell'omonimo villaggio, ndr) che come lui immediatamente aderiscano a queste iniziative, intuendone non solo la valenza sociale, ma anche perché sono veicoli di diversificazione dell'offerta turistica". |