Nasce a Roma la prima biblioteca in Italia tutta dedicata ai non vedenti. La postazione multimediale per disabili visivi è stata allestita presso la "Biblioteca Borromeo", in zona Primavalle. Maurizio Pica commissario dell'Istituzione biblioteche del Comune di Roma, da sempre amico della San Pantaleone, sull'iniziativa afferma che "mira ad abbattere le barriere non solo logistiche, ma anche culturali che tutt'oggi rendono la cultura un privilegio".
Una positiva esperienza che partita da martedì scorso e presentata nella capitale alla Biblioteca dell'Orologio dal direttore dell'Istituzione biblioteche del Comune capitolino Antonio Calicchia.
Più approfonditamente, la postazione prevede schermi ingranditori per ipovedenti, sintesi vocali per ciechi e ipovedenti, stampanti sia in nero che in linguaggio braille, tastiere fornite di terminali braille, scanner e accessi ad internet. Un complesso di attrezzature e programmi specifici tutti volti ad aprire il mondo delle più disparate informazioni accessibili ai non vedenti.
Una vera manna dal cielo per i circa 130mila non vedenti, che, purtroppo, potranno usufruire delle struttura solo a Roma e senza che vi siano analoghe iniziative in altri centri d'Italia.
Un'occasione fornita ai non vedenti per dare loro la possibilità di non rimanere esclusi dal mondo e di poter vivere da protagonisti. La biblioteca romana potrebbe avere delle omologhe almeno a livello provinciale, al fine di evitare che chi è lontano dalla capitale rimanga tagliato fuori dal mondo.