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L'articoloCorsi di formazione per assistere i deboli | Trenta le persone impegnate per un totale di 800 ore
Avviati i corsi di formazione al Piano di zona sociale dell'Agro nocerino-sarnese. Sono partiti marttedì scoorso, dopo l’approvazione della Giunta regionale delle linee guida sui servizi sociali e il territorio. La Regione ha l’obbiettivo di ridurre il distacco che spesso contraddistingue utenti e fornitori di servizi. Così circa 150 operatori, del settore pubblico e privato, frequenteranno le lezioni di aggiornamento pratico per l'applicazione della normativa. L’intento è di promuovere quelle professionalità a tutela dei soggetti e delle fasce più deboli della società, che purtroppo da anni mancano, nonostante in tante regioni d’Italia siano già una realtà.
Otto le aree di intervento. Ottocento le ore a disposizione. Per una durata di 3 mesi, 30 persone saranno impegnate in progetti di animazione nelle ludoteche, nei reparti pediatrici ospedalieri e nei 13 centri sociali che i Comuni dell’Agro nocerino aderenti al Piano di zona andranno a realizzare, sostenuti dal contributo finanziario dell'Unione europea e del Patto territoriale.
Un occhio particolare sarà prestato per i servizi di assistenza domiciliare integrata. Sono previsti programmi e progetti sperimentali personalizzati a favore di anziani, disabili, malati di cancro e per chi è affetto da malattie mentali. Spazio anche a quella dell'integrazione lavorativa, grazie ai 60 operatori specializzati ad accompagnare i disabili nell'inserimento occupazionale. Altri 30 corsisti con 300 ore di lezione, invece, impareranno a navigare in rete attraverso un sistema unitario informativo su servizi sociali e sanitari offerti da Comuni e Asl.
12 maggio 2001
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